Il CEIST affianca l’UNCEM nella presentazione del Rapporto Montagne Italia in Calabria

Dal 25 al 29 settembre, il CEIST (Centro per l’Innovazione e lo Sviluppo dei Territori) ha affiancato UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) nella presentazione del Rapporto “Montagne Italia”, durante una serie di incontri che hanno attraversato diversi Comuni calabresi. L’iniziativa, inserita nel percorso del progetto Italiae, ha rappresentato un importante momento di confronto sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’innovazione territoriale e della valorizzazione delle aree montane. Le giornate hanno visto la partecipazione di amministratori locali, esperti e rappresentanti di istituzioni regionali, uniti nel delineare strategie concrete per rafforzare il ruolo delle comunità montane all’interno della programmazione regionale. Secondo i dati del Rapporto Montagne Italia, la Calabria è una delle regioni più montuose del Paese, con 32 comunità territoriali montane, che comprendono 215 Comuni e oltre 500.000 abitanti. Tuttavia, il territorio continua a confrontarsi con sfide significative: un tasso di occupazione del 31% nelle aree montane e un saldo migratorio negativo del –2,2% tra il 2019 e il 2023. Allo stesso tempo, emergono segnali di vitalità: la presenza di residenti stranieri è cresciuta del 13,6%, mentre il numero di imprese nei Comuni montani — 7,8 ogni 100 abitanti, di cui oltre il 24% femminili e l’11% giovanili — dimostra un tessuto produttivo dinamico e in evoluzione.

Il CEIST ha portato il proprio contributo al dibattito, mettendo in evidenza la necessità di trasformare i dati del rapporto in azioni concrete, attraverso modelli di governance innovativi e strategie di sviluppo locale sostenibile. L’obiettivo condiviso è quello di costruire green community capaci di integrare crescita economica, coesione sociale e tutela del patrimonio naturale, culturale e paesaggistico della montagna calabrese.